domenica 2 maggio 2010

CI SIAMO!!!!!

Ragazzi CI SIAMO! L'altra sera presenza forte e attenta al Consiglio comunale. Il Sindaco osservava e alla fine ha chiesto a un assessore: "MA CHI SONO?" Evviva! Non siamo trasparenti, forse qualcosa si muove! Abbiamo ascoltato, abbiamo commentato tra noi e i nostri cervelli hanno funzionato alla grande. Siamo una forza vera e propria! Stiamo cercando di creare un ponte tra la città e quella fredda e inconcludente sala. Vorremmo una webcam perché tutti possano assistere anche da casa a quello che succede là. Dovete darci una mano però, così non ce la potranno negare. Vogliamo trasformare Settimo in un comune virtuoso (vedi www.comunivirtuosi.org). CI SIAMO ci vedono e ci considerano. Ma dobbiamo essere in tantissimi, PASSATE PAROLA! Noi non ci fermiamo più!

6 commenti:

  1. Il cavalletto per piazzare la web cam al centro dell' aula consigliare lo porto io. andiamo caterpillar!!!!!

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  2. .. e pensata se al prox consiglio ... in quelle sedie rosse ci sarà ancora piu persone ad assistere e a riprendere con la webcam... cosa diranno??

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  3. Mi sento in dovere di intervenire a questa importante discussione in nome e per conto del Partito Democratico di Settimo Milanese per testimoniare che la "politica" nel nostro Comune non è indifferente alle proposte e agli stimoli che emergono dai cittadini.
    Lo faccio come una sfida, una sfida delle idee per la Settimo che insieme possiamo migliorare.
    Già, non siete trasparenti e sicuramente fa piacere che ci siano persone che si interessino della vita del proprio Comune, di Settimo Milanese.
    Interessarsi di Settimo, del suo presente, del suo futuro come città e della qualità di vita delle persone che ci abitano è un impegno che con piacere molte persone ogni giorno svolgono e hanno svolto nel passato. La Settimo Milanese che oggi conoscete non nasce dal nulla, nasce dall’impegno di persone che nel corso degli anni hanno agito per innalzare la qualità della vita della nostra Comunità. Il PD oggi continua in questo impegno con passione e orgoglio, sapendo che tutto è perfettibile e sapendo che ognuno ha dei limiti e può incappare in qualche errore.
    Ma noi, donne e uomini del PD crediamo anche che sia importante operare al fine di rendere la città di Settimo Milanese una Comunità in cui sia data importanza ai bisogni individuali delle persone, così come a quelli collettivi, una Comunità che sia solidale, che quindi ascolti anche la voce di chi normalmente voce non ha come le nostre bambine e bambini, che pensi non solo al presente ma anzi difenda il proprio territorio per consegnarlo alle generazioni future (il Bosco della Giretta è un esempio di questo, così come la metà di territorio a Settimo lasciato all’agricoltura).
    E in quest’ottica intendiamo l’opera politica del PD di Settimo Milanese: politica per la Città a servizio della Comunità.
    Crediamo in questo e nell’importanza di confrontarsi, senza pregiudizi e preconcetti, con tutti coloro che aspirino a dare il proprio contributo a migliorare quanto tutti oggi stiamo vivendo. Confronto aperto, faccia a faccia perché guardandosi negli occhi è possibile capirsi, spiegarsi, condividere sapendo che nessuno ha la verità in tasca e che solo dall’apertura agli altri è possibile migliorarsi.
    Ma proprio perché a Settimo oggi possiamo vantarci di poter vivere in modo sereno la nostra quotidianità, chiediamo anche rispetto per il lavoro politico delle donne e degli uomini che, in precedenza e oggi, si sono impegnati  quotidianamente per lo sviluppo nostro Comune sottraendo tempo e risorse al lavoro, alla famiglia e ad altre importanti attività quotidiane senza ricercare nessun tipo di tornaconto se non l’orgoglio di contribuire al progetto per la Settimo del Futuro. Rispetto anche e soprattutto da attribuire alle istituzioni, il Consiglio Comunale primo tra tutti, che di inconcludente non ha nulla.
    Nel PD crediamo in tutto questo, nell’impegno quotidiano, nell’ascolto e nella capacità di aprirsi a nuove idee.

    Nella speranza di un confronto sereno.

    Il portavoce e la segreteria politica del PD di Settimo Milanese.

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  4. Io ci sono sempre stato e mai mi sono sentito trasparente.
    Se il mio obbiettivo era farmi notare dai vari partiti durante i vari consigli comunali mi bastava un vestito da clown e un pò di rumore.
    Ma a noi non deve interessare "il farci notare".
    Non siamo un partito o un alternativa alla politica dell'attuale comune ma soltanto cittadini che si confrontano e che si muoveranno per promuovere delle idee in cui credono.
    Quest'ultima non dovrebbe essere una novità ma una consuetudine da parte dei cittadini.
    Infatti il nostro impegno deve essere pubblicizzare il nostro pensiero per cercare il maggior numero di persone che possa aiutarci.
    Personalmente io non ho nulla contro la politica attuale di Settimo Milanese quindi non abbiamo bisogno di discorsi banali e prestampati su quanto la gente sia tutta bella brava ed impegnata. Lo sapevamo già questo.. Ma nessuno è contro nessuno.
    La gente ci deve notare non la politica.

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  5. personalmente trovo l' intervento di luca marcangeli un tipico intervento in lingua politichese, tanto diplomatico quanto distante dal vero nodo gordiano della situazione.
    ora con questo non intendo dire che settimo sia un paese alla deriva o trascurato dalla propria amministrazione, tutt' altro, ma comunque non posso definirmi orgoglioso della stessa.
    non bastano quattro scarse piste ciblabili o un bel parco a rendermi completamente soddisfatto e quindi a convincermi a votare nuovamente pd.
    l' intervento fa riferimento al rispetto che pretende, mi pare che già ci sia e che non sia mai mancato, quindi non capisco dove voglia andare a parare, di sicuro il mio rispetto può sempre cominciare ad aumentare se effettivamente settimo fosse un comune virtuoso, ancora non lo è pertanto immagino che molti altri sforzi possano essere fatti.

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  6. cosa manca a settimo,oltre al tempo pieno a scuola tolto dalla riforma,mi sembra che iniziative,ne vengono fatte,poi che la gente le accolga e' un'altro discorso,vedo persone insofferenti non capaci di rispettarsi....voi parlate di riciclo,io abito in un condominio,spesso trovo nel cassonetto della carta di tutto tranne la carta,idem nella plastica,posso litigare ogni volta,abbiamo una bibblioteca fornita consorziata con molte altre mi capita di aspettare un libro in prestito scaduto ma l'utente non lo riconsegna ,qui basterebbe attenzione il libro e' di tutti...potrei andare avanti,purtroppo la gente e' cambiata,se trovate la chiave d'accesso alla mentalita' ottusa e menefreghista.....

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