venerdì 17 maggio 2013

Facciamoci "CIPPARE"!!!

In commissione Bilancio/Pianificazione Territoriale sul servizio rifiuti, è stato comunicato che Settimo Milanese é al 60 % della raccolta differenziata (dato secondo noi discutibile) e che l'amministrazione  farà delle assemblee aperte ai cittadini a Vighignolo, Seguro, Settimo e Villaggio Cavour rispettivamente il 21, 22, 23 e 30 Maggio, per illustrare alla cittadinanza il nuovo metodo di pagamento della nuova tassa rifiuti TARES e del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti indifferenziati.

Hanno ribadito più volte che sono arrivati a questa soluzione prendendo come esempio dei comuni simili al nostro che già adottano questo tipo di calcolo e che come soluzione gli è sembrata quella meno onerosa per i cittadini già sovraccarichi di tasse...

Per il 2013 la fattura sarà suddivisa (perché legalmente non si può fare diversamente) in due rate: 1° rata di acconto di 11/12 e 2° rata a conguaglio in base al RIFIUTO CONFERITO, hanno parlato anche di raccolta apposita per pannolini e pannoloni, ma è un argomento che riprenderemo in seguito.

Dal 2013 verrà applicata per la nuova tassa la raccolta con "tariffa puntuale", sarà composta da una quota fissa e da una quota variabile, come adesso, la quota fissa sarà suddivisa per tutte quelle spese di servizi comuni come rifiuti dei parchi, degli uffici comunali, pulizia delle strade e illuminazione pubblica mentre la quota variabile NON sarà più calcolata per numero giorni decorrenza tariffa 365 gg. in relazione al numero componenti nucleo familiare, ma la tariffa prevede l’attribuzione di un numero stimato di svuotamenti minimi in relazione al numero dei componenti il nucleo famigliare per le utenze domestiche, per il discorso “zona industriale” ne riparleremo, ovviamente stiamo parlando solo dell'indifferenziato, il sacco nero per intenderci, che vista così sarebbe ok. É in effetti quello che abbiamo sempre chiesto all'amministrazione comunale, prima con la buona fede di Settimmagini poi con il gruppo 5 stelle. Il calcolo della quota variabile finalmente sarà in base al mio “consumo”? Come si può calcolare quanti sacchetti una famiglia butta nel cassone condominiale? Perchè tutto questo ci lascia perplessi?  

Attribuzione di un numero stimato di svuotamenti minimi, vuol dire che loro (e come sempre solo loro) decidono che un nucleo famigliare di 4 persone, deve buttare un minimo ed esempio di 2 sacchetti a settimana. A questo punto cosa cambia?  Decidono sempre loro quanto farci pagare, dato che a tutte le famiglie di 4 persone faranno pagare la stessa cifra. E qui entra in gioco la tecnologia, che ripetiamo esiste, ma sono le tempistiche e la modalità di comunicazione con i cittadini che non ci convincono.

Il Sig. Bianchi ha chiaramente parlato di sacchetti con dei CIP che il comune fornirà, ogni CIP corrisponde ad un nucleo famigliare e sostanzialmente più CIP butti più paghi. Se ad Amsa paghiamo il conferimento al peso, perché dovremmo essere calcolati come se delle piume e del piombo pesassero uguali? Che gioco é? 

Si tratterà di installare sugli autocompattatori di Amsa (perché a Settimo i rifiuti li ritira Amsa, ma paghiamo Mantova Ambiente) delle antenne, che nel momento in cui il cassonetto viene svuotato, grazie ai CIP nei sacchetti, leggono il numero che corrisponde al nucleo familiare e contabilizzano il numero di sacchetti contati. Il sistema potrebbe essere, in parte fattibile, ma in questo momento la vediamo molto come “gioco da campagna elettorale", poiché porterà sicuramente la raccolta a raggiungere il fatidico 65% (solo 5 punti percentuali di guadagno), per essere sventolato prima delle elezioni, ma strutturalmente non porterà nessun beneficio a livello culturale e anche economico.

Ci auguriamo che prima o poi si possa mettere realmente in atto la raccolta "porta a porta con tariffa puntuale", sono anni che sosteniamo questo progetto, ma i tempi (Giugno e Luglio, partendo con il tutto al 1 Agosto) per farlo capire alla cittadinanza ci sembrano troppo stretti. In questo senso abbiamo a che fare con il solito e famoso "metodo" nel confondere l'opinione pubblica (la politica nazionale ci insegna) a sfondo elettorale. Settimmagini sostiene invece che bisognerebbe decidere tutti insieme cosa fare, e non illustrare sempre nelle assemblee cittadine, progetti già decisi nella stanza dei bottoni. 
Noi sosteniamo da sempre quel grande percorso chiamato "VERSO RIFIUTI ZERO", ma questa é tutta un'altra politica...