sabato 31 marzo 2012

Le esperienze concrete

Per effettuare il cambiamento, ecco una guida pratica, in grado di consentire a tutti gli attori del "pianeta scuola" (docenti, alunni, famiglie, amministratori locali, comunità...) di praticare scelte di sobrietà e buone prassi a portata di tutti. 
L'esperienza concreta dei guardiani della luce si può mettere subito in atto, da domani mattina, non richiede dispendio di risorse economiche e apporta vantaggi immediati e verificabili. Un progetto adattabile a tutte le scuole, di ogni ordine e grado. 
L' autocostruzione solare e' un ottimo laboratorio pratico che consente ai nostri ragazzi, collaborando alla sua realizzazione, di sperimentare personalmente l'uso delle energie rinnovabili e l'eliminazione delle fonti fossili del proprio orizzonte quotidiano. 
La mensa sostenibile e' un progetto di sistema: prevede un coinvolgimento diretto e attivo da parte dell'ente locale di prossimità, il comune, che ha facoltà di rendere il servizio di ristorazione scolastica una proposta di sostenibilità ed educazione ambientale di grande impatto, positivo. 
L' orto in condotta permette di far "sporcare" le mani ai nostri alunni, riavvicinandoli alla terra e facendo loro dimenticare, per qualche ora alla settimana, il cemento delle città in cui sono ormai abituati a vivere. 
Con l' ecoeuro, la scuola conia monete e allestisce una gara per ridurre i rifiuti alla fonte, uscendo dall'edificio ed entrando nelle case dei cittadini, nella comunità. 
La raccolta differenziata di classe e' forse la pratica più diffusa e più importante, che un edificio scolastico può mettere in campo per cambiare, in meglio, la propria impronta ecologica e il proprio impatto nel territorio circostante. 
Legata al progetto della mensa sostenibile, l' acqua del sindaco e' un atto di "ribellione" alla follia della plastica, dell'usa e getta e del marketing pubblicitario, che ci vorrebbe tutti consumatori attivi a tempo pieno anche di un bene gratuito come questo. 
Con le soffitte in classe si organizzano momenti e appuntamenti di comunità, favorendo lo scambio di oggetti che si sottraggono dal circuito perverso dello smaltimento in quanto rifiuti. 
Con l'arrivo delle festività natalizie le scuole e i loro "inquilini" hanno un'importante occasione per dimostrare educazione e veicolare messaggi di sobrietà: il riciclalbero
La quotidianità del viaggio casa-scuola, infine, con il piedibus, l'ultimo progetto presentato in questa guida, viene affrontata in modo simpatico, concreto e sopratutto sostenibile! 
Don Lorenzo Milani, parlando dell'importanza della scuola nell'avere tra le mani tutti i santi giorni quei coriandoli di futuro che sono i giovani: "La scuola, in fondo, e' l'arte delicata di condurre i ragazzi su un filo di rasoio: da un lato formare loro il senso di legalità (...) dall'altro la volontà di leggi migliori, cioè il senso politico". 
In questi dieci progetti possiamo forse trovare le risorse per aprire quel cantiere del cambiamento che può rendere ogni istituto scolastico, e i "cittadini" che lo abitano, davvero sostenibile e capace di futuro.


(Tratto dal libro "La mia scuola a impatto zero" di Marco Boschinicoordinatore dell'associazione dei Comuni Virtuosi)

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